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- Giovanna Guarriello
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- Le studentesse e gli studenti del orso di Turismatica 2011/2012
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Due ore per una Social Media Campaign. Premesse, contesto, obiettivi, mission, team di progettazione e sviluppo. Idee in movimento per una struttura ricettiva ubicata nel magico paesaggio della VIALATTEA
Ultima esercitazione: gli studenti in aula sono stati messi di fronte al caso del "Park Hotel Gran Bosco", in Val di Susa. In aula i presenti sono stati divisi in gruppi, all'interno dei quali ad ognuno è stato assegnato un ruolo (social media strategist, blogger, responsabile di web marketing, consulente senior esterno, community manager). Proverò ad analizzare il caso da solo, basandomi anche sui commenti dei miei colleghi.
In primo luogo, occorre analizzare la struttura, la sua posizione nel territorio e il relativo rapporto con le stagioni, ottenendo così il target di clientela che va raggiunto: d'inverno è un'ottima posizione per raggiungere gli impianti sciistici, nelle altre stagioni è posto comunque strategicamente rispetto ad itinerari escursionistici montani e percorsi di mountain bike. Quindi il punto di partenza è molto valido, permette di occupare la struttura potenzialmente tutto l'anno. Analizzando il sito internet, occorre che vengano migliorati pressoché tutti gli aspetti della "vetrina" online: l'indirizzo già è qualcosa di improponibile (http://www.c-s-t.it/org/gbosco.html), non essendo per nulla facile da digitare né tantomeno da ricordare; non è neppure il sito vero e proprio dell'hotel, ma una raccolta di strutture della zona. Non è aggiornato (propone offerte per l'inverno 2011/12, e siamo nella primavera del 2013!) e stilisticamente è fatto male, impaginato con nozioni di linguaggio html di base. I contenuti sono pressoché inesistenti, appaiono solo 9 righe di presentazione e quattro foto. Vi sono inoltre delle icone che cercano di spiegare i servizi che la struttura offre, ma molti non sono nemmeno intuibili lontanamente.
Personalmente, partendo da questo aspetto, inizierei con la creazione di un vero e proprio sito espositivo, con un'ampia sezione di galleria fotografica e sezioni dedicate ed approfondite (camere, listino prezzi, stagionalità spiegazione dei servizi offerti, ubicazione precisa ed interattiva, contact form, possibilità di prenotazione online, link esterni per attività associate ecc...), affiancando un blog ed un guestbook. In quest'ultimo gli utenti possono lasciare una traccia del proprio passaggio scrivendo qualcosa della propria esperienza, anche solo un saluto, magari allegando una foto che andrebbe a creare una familiarità con l'utente stesso che visita il sito; nella sezione blog, da aggiornare costantemente, si possono inserire notizie della vita locale, eventi, promozioni dell'hotel e tutto quello che può essere collegato alla struttura e ciò che la circonda. Finito e definito il sito, si può pensare di "allargarsi" sul web inserendosi nei social network: Facebook può diventare lo strumento per raccontare la propria storia attraverso la timeline - diario - ed interagire con la clientela; Twitter può essere utilizzato per offrire sconti o comunicare brevemente (incuriosendo) le proprie promozioni; anche FourSquare può tornare utile, chiedendo ai clienti di eseguire il check-in in cambio di badge o altri sconti o servizi opzionali gratuiti; utilizzando anche il poco analizzato YouTube, si può creare una vetrina più "visitabile" ed imbellire il sito; sfruttandolo anche come video-blog, si può creare ancora più familiarità con la clientela, che vede in prima persona chi lavora nell'ambiente e ascolta le notizie direttamente dalla bocca di chi dirige il tutto.
Sostanzialmente, la politica online adottata finora non è stata per nulla vincente perché non avvincente. Ma non è mai troppo tardi, basta studiare una piccola strategia di promozione sul web e sui social network e l'attività potrebbe beneficiare di molta più visibilità!
L’ultima esercitazione è stata impegnata a mettere in pratica quanto appreso a livello teorico durante le lezioni ed esercitazioni. A tal fine è stato analizzato il caso del Park Hotel Gran Bosco, situato in Val di Susa a Sauze D’Oux (To). Inoltre gli studenti sono stati suddivisi in gruppi, ognuno dei quali era pensato come una web agency. I membri dei gruppi sono stati investiti dei ruoli delle figure professionali che formano una web agency, ovvero il social media strategist (studia le strategie più opportune per operare sul web), il community manager (analizza la posizione della struttura –nel nostro caso- sul web e i feedback degli internauti), il web marketing (si occupa del marketing sul web), il blogger (cura e tiene aggiornato il blog anche con articoli specifici), un consulente senior esterno con competenze specifiche.
Sotto il primo aspetto è stata innanzitutto analizzata la posizione dell’hotel sul web. La prima osservazione al riguardo ha portato alla constatazione che l’albergo non ha un proprio sito internet, conditio sine qua non per sviluppare una adeguata strategia di social web marketing che faccia leva sulle tecnologie web 2.0, social network e blog in primis. Naturalmente si rende opportuna una analisi swot, sia interna che esterna alla struttura, al fine di evidenziare i punti di forza e di debolezza della stessa (con particolare riferimento alla strategia comunicativa in essere) e del contesto in cui l’albergo è inserito. Le azioni successive riguardano la identificazione del mercato bersaglio, ovvero il segmento di mercato che si intende raggiungere e conquistare, tenendo conto della natura e del contesto in cui opera l’albergo (turismo invernale ed escursionistico, principalmente); ampliare e fidelizzare la quota di mercato esistente; implementare la propria visibilità in Rete. Con riferimento a quest’ultimo punto possiamo allora immaginare di realizzazione un proprio sito internet, curando in modo particolare grafica oltre che contenuti per facilitarne al massimo la navigazione e la fruibilità. Non debbono assolutamente mancare i collegamenti ai principali social network: Facebook (aprendo una pagina dedicata), Twitter (utile per rendere note eventuali promozioni), Foursquare per le relative operazioni di check-in. Si dovrebbe poi contemplare la realizzazione di un blog, con notizie dedicate ad iniziative promosse dal territorio di appartenenza e dalla stessa struttura per rendere più piacevole e soddisfacente il soggiorno dei turisti. Si tratta di momenti di fondamentale importanza per far conoscere il proprio brand e i servizi offerti, alimentare recensioni invitando i clienti a farlo. L’importanza di quanto appena detto si fonda sulla constatazione che gli utenti scelgono una data struttura ricettiva (per rimanere al nostro caso) su internet in base alla sua reputazione. Se le recensioni sono scarse, o peggio ancora mancano del tutto, ciò deve suonare come un campanello d’allarme e invitare alla riflessione
Quest’ ultima esercitazione è stata diversa dalle altre, abbiamo messo in atto le conoscenze apprese sulla social media strategy. Dopo aver analizzato in generale il sito www.sauzedoulx.org, riguardante le strutture ricettive e il territorio di Torino e dintorni, abbiamo appurato che il Park Hotel Gran Bosco, non disponde di una grande e dettagliata presenza in rete.
Innanzitutto necessita di un cambiamento, nella modalità di comunicazione con il cliente, che vuole avere informazioni chiare e precise.
Quindi il Park Hotel Gran Bosco, deve attuare una programmazione ben identificata:
- identificare una nicchia di target da sviluppare
- raggiungere nuovi clienti
- potenziare la visibilità
- diventare un soggetto autorevole sul territorio
- accrescere la fidelizzazione dei clienti già acquisiti
Il prof.Paini quindi poi ci ha suddiviso in gruppi, ognuno dei quali rappresentava una web agency, ognuno con un ruolo differente: il social media strategist (colui che coordina i media), il web marketing (che si occupa del marketing sul web), il community manager (che analizza i commenti positivi e negativi presenti sul web), il blogger (che scrive articoli specialistici) e il consulente senior esterno.
Abbiamo quindi analizzato quali potrebbero essere le strategie vincenti per far conoscere questa struttura sul web, trovando delle iniziative molto valide ed interessanti.
Come ultima cosa abbiamo detto che bisogna cercare di sviluppare una pagina facebook e Twitter per espandere la rete di potenziali clienti e far conoscere il più possibile la zona, e di conseguenza le strutture ricettive sul sito.
Inoltre, anche la parte grafica del sito è molto importante, in quanto dev'essere di facile navigabilità e di immediata comprensione.
Durante la lezione del 5 giugno la Professoressa Guarriello ci ha divisi in gruppi per esaminare il progetto di social media strategy dell Park Hotel Gran Bosco, un albergo che si trova a Sauze D'Oulx.
Osservando il sito dell'hotel abbiamo visto che non è molto aggiornato e non è presente su alcun social network.
Ogni gruppo doveva, grazie all'aiuto del web e dei social network stessi, effettuare un'azione di promozione e valorizzazione della struttura, analizzando quali erano i punti di forza da mantenere e quali quelli di debolezza da rivedere.
Gli alunni si sono immedesimati in una web agency, e ognuno di essi aveva un ruolo differente come ad esempio:
community manager
blogger
web marketing
social media strategist.
Grazie a questa esercitazione è stato possibile durante mettere in pratica tutto ciò che di teorico abbiamo appreso durante il corso.
L'esercitazione ha coinvolto un lavoro di gruppo estremamente interessante, il professor Paini ha coinvolto la classe in una valorizzazione digitale di un Hotel "Park hotel gran bosco" nella Val di Susa, malgrado questo hotel fosse all'interno di un flusso turistico costante, la sua scarsa visibilità sul web e nei social network lo metteva in grossa difficoltà poichè è risaputo che un diamante se non sai dove trovarlo malgrado sia una gemma stupenda rimarrà sempre li dov'è. Il lavoro di gruppo consisteva nella suddivisione degli studenti in gruppi che rappresentassero le nuove figure professionali, l'utilizzo di un social media, un web marketing, la figura del community manager, un blogger e un consulente senior esterno tutto questo avrebbe dovuto portare ad un elenco di fasi, la presentazione del caso e le sue caratteristiche, creazione di un piano redazionale e connessione con i canali media ed una proposta di strategia su di un social media.
Nella lezione di oggi ci siamo concentrati in un lavoro in cui noi studenti siamo stati divisi in gruppi. Ciascun gruppo, rappresentava una web agency, che doveva promuovere il Park Hotel Gran Bosco attraverso una social media strategy. La struttura è ubicata a Sauze d’Oulx, in Val di Susa, ed è frequentata da famiglie e sportivi poiché si trova vicino alle piste da scii che in estate vengono utilizzate per coloro che usufruiscono della mountain bike e per il trekking. L’obiettivo di tale simulazione era di trovare la mission (identificare una nicchia di mercato. raggiungere nuovi clienti.
aumentare la visibilità del messaggio veicolato dal marchio) attraverso la quale emancipare l’hotel e donargli quegli strumenti che ad oggi sono necessari per tali esercizi. Per raggiungere tale scopo ogni gruppo doveva disporre di:
1) Un social media
2) Un web marketing
3) Un community manager
4) Un blogger
5) Un consulente senior esterno
In conclusione allego che cosa ogni gruppo era tenuto infine a produrre :
1 Presentazione del caso e sue caratteristiche
2 Identificazione del piano redazionale
3 Identificazone dei canali media
4 Proposta di strategia sui social network quali Facebook e Twitter ed infine l'utilizzo di un blog.
A questa esercitazione non sono potuta essere presente ma dai commenti dei miei compagni ho dedotto il lavoro che è stato svolto.
Questa esercitazione, si è sviluppata dividendo i miei compagni in gruppi e gli è stato dato come compito lo sviluppo di una web strategy per l’hotel “Park Hotel Gran Bosco” situato nei pressi di Torino, precisamente in Sauze D’Oulx, una zona di grande richiamo turistico sia d'inverno, per la presenza di impianti sciistici, sia d'estate, perché offre vari percorsi da effettuare in mountain bike.
Ad ogni membro del gruppo è stato affidato un ruolo con relativi incarichi come ad esempio:
il social media strategy,
il blogger,
il community manager,
il consulente senior esterno.
Assegnati i ruoli si sono messi a lavoro seguendo le indicazioni date.
In quest'ultima esercitazione la professoressa Guarriello ha presentato un caso dal quale saremmo partiti per creare un'attività di social media strategy.
Si tratta del Park Hotel Gran Bosco, una struttura ricettiva situata nella bassa Val di Susa, vicino la città di Torino, il cui sito presenta dei notevoli difetti e difficoltà. Innanzitutto è di difficile digitazione e memorizzazione: http://www.c-s-t.it/org/gbosco.html. Inoltre non è neanche il sito ufficiale, ma un sito che racchiude diverse strutture ricettive della zona; non è aggiornato, infatti l'offerta è quella relativa all'anno 2011-2012, e non neanche presente nei principali social network.
La struttura è situata a Sauze D’Oulx, una zona di grande richiamo turistico sia d'inverno, per la presenza di impianti sciistici, sia d'estate, perché offre vari percorsi da effettuare in mountain bike.
Pertanto per sviluppare un'efficiente social media strategy, bisogna prima di tutto analizzare il target, che sarà prevalentemente formato da sportivi e famiglie, far acquisire al hotel e al suo marchio una buona visibilità, sfruttando tutti i canali di comunicazione, soprattutto la rete, e fidelizzare i clienti fedeli e acquisirne nuovi.
Il nostro compito era quello di analizzare il contesto, formare un team project e identificare le figure di riferimento (social media strategist, web marketing, community manager, blogger, consulente senior esterno), infine definire la mission e i giusti canali media (Facebook, Twitter e il blog).